venerdì 29 luglio 2011

Nel covo di Switch

Per Eddie è stato un gioco da ragazzi scoprire l'esatta ubicazione della zona V14: due parole con le persone giuste, un collegamento al computer della stazione e il gioco è fatto. Il ragazzo ha di certo molta esperienza. "E' una zona in quarantena", ci dice. Tsek non ha dubbi: "Dev'essere un tipo potente, in pratica in questo modo è riuscito a tenere lontani gli imperiali". Meno imperiali ci sono la sotto meglio è per tutti, penso io.
Scendendo ai livelli inferiori di Sel Zonn non troviamo intoppi. In effetti in queste zone la sporcizia aumenta, paratie rotte, ruggine, detriti e cavi penzolanti rendono l'atmosfera piuttosto cupa.
Troviamo subito l'accesso alla zona V14, ma l'ingresso è presidiato da due massicci Gamorreani. Io ed Eddie avanziamo sicuri. Ci si parano davanti con un grugnito.
"Cerchiamo Switch, per conto di Maya" mi affretto a dire nel tono più conciliante possibile,ma di risposta i due bestioni grugniscono forte in modo tutt'altro che amichevole. Ma Eddie all'improvviso tira fuori 50 crediti e sventolandoglieli davanti al viso e stordendoli con un'abile parlantina in pratica li ipnotizza. I due Gamorreani non distolgono gli occhi dai crediti e si avventano ad afferarli al volo non appena la canaglia li lancia in aria, lasciandoci passare.

Il covo di switch è un enorme stanza, piena di casse di varie dimensioni accatastate negli angoli e qualcuna più piccola davanti ad una scrivania dietro il quale siede un droide protocollare. Dietro di lui si aprono tre grosse turbine sul pavimento e su una piccola balconata al di sopra tutti scorgiamo la presenza di tre persone, scagnozzi di Switch.
"Stiamo cercando Switch" dice Nulbo al droide. Con grande sorpresa la voce metallica del droide ci rivela di esser lui la "persona" che stiamo cercando. Un droide come signore del crimine della stazione, che roba!
Ci fa accomodare sulle piccole casse di fronte alla sua postazione e ci offre da bere. Mentre Nulbo tracanna il suo bicchiere e Tsek immerge i suoi tentacoli, Eddie e Kermit tengono sott'occhio i tre scagnozzi sulla balconata.

Spiego gentilmente a Switch che siamo venuti per il carico di Maya. "Avete i 1000 crediti?" domanda il droide. Trasaliamo sulla sedia e per poco Nulbo non si soffoca con il suo cocktail. Maya non ci aveva messo al corrente! Eddie prende in mano la contrattazione e alla fine accettiamo di portare un carico extra di birra illegale fino ad Alderaan e paghiamo il resto con un buon fucile blaster imperiale che Kermit aveva preso ai due assaltatori.
Eddie si alza per stringere la mano al droide, dimostrando tutto il suo savoir fair, ma proprio in quel momento rumori di blaster arrivano dall'ingresso e sentiamo le urla delle due guardie gamorreane. Fanno irruzione un manipolo di canaglie. "Ganga-Lore!" ecslama Switch. Credo si riferisca al chevin dall'aspetto feroce che guida questi tagliagole. "Così pensavi di poter nascondermi i tuoi affari con gli stranieri, droide? Sono stufo di non ricevere la mia fetta! Trasformateli in poltiglia ragazzi!" urla il chevin in tono iroso. Tutto il resto avviene in un baleno.
Avvertendo il pericolo salto oltre la cassa verso Ganga-Lore nel momento stesso in cui termina la sua frase e accendendo la spada laser lo colpisco. Ferito indietreggia, mentre due lacchè vengono in suo aiuto e uno mi colpisce forte sul braccio. I miei compagni però sono svelti: Nulbo e Tsek sfoderano le loro carabine e iniziano a sparare al riparo delle casse. Eddie si butta su Switch e si gettano a terra a riparo dietro la scrivania. Per fortuna Kermit mi viene in soccorso e atterra uno dei due manigoldi che ho addosso.
C'è qualcosa che non va, perchè i tre scagnozzi di Switch sulla balconata non ci coprono le spalle. I miei dubbi sono confermati subito dopo quando Ganga-Lore urla loro:"Dimostrate a cosa serve il piccolo extra che vi ho dato!". Tradimento!!! Alle spalle iniziano a sparare sui miei compagni. Switch ed Eddie sono colpiti. La situazione è pericolosa: siamo chiusi tra due fuochi. Ma Tsek e Nulbo rispondono al fuoco traditore: con un urlo uno dei tiratori, colpito, precipita nelle turbine; poco dopo anche gli altri due cadono a terra.
Nel frattempo, con una capriola eludo l'attacco che mi arriva da destra e apro il palmo per spingere via i nemici. La Forza, da tempo assopita e poco esercitata in me, esplode potente investendo tutti di fronte, sbattendoli a terra esanimi.


Il silenzio cala nella sala e tutti i miei compagni sono meravigliati. Anche io, perchè quest'esplosione di Forza mi ha investito fuori controllo; era dai primi anni di addestramento come Padwan che non sentivo la Forza scorrere così potente...

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