lunedì 9 marzo 2015

La torre fantasma

Dopo aver lasciato il sicuro rifugio della grotta, i personaggi si sono aggirati nottetempo per le Terre Brulle circondati dai rumori di inseguitori, reali ed immaginari, ma sono riusciti a cavarsela e a non essere individuati.
Durante una notte di guardia, Nulbo ha trovato un mulo spaventato che aveva evidentemente perso il suo padrone in un attacco. Inutile dire che il mulo, battezzato Cagasotto, è stato immediatamente adottato dall'halfling, per far compagnia al suo pony di nome Alonso.

Dopo un paio di giorni di viaggio, superata una cresta montuosa, delle lontane e antiche rovine comparvero all'orizzonte, secondo la guida quello che rimaneva dell'antica torre di Invernesse.
Senza porsi troppi dubbi, il gruppo si è immediatamente diretto all'esplorazione.
Tale esplorazione si è rivelata assai pericolosa. Della torre non rimaneva che un cumulo di macerie al centro di un enorme cinta muraria con torri diroccate sugli angoli.
Dalle torri, gli avventurieri si sono potuti introdurre in una serie di cunicoli sotterranei infestati da mostri e trappole antiche. Non senza sforzi, i personaggi hanno recuperato quattro chiavi magiche che hanno loro consentito di accedere ad una stanza al centro del dungeon.
La stanza si è rivelata una sorta di passaggio spazio-temporale che ha permesso di accedere alla torre vera e propia, torre che Rake ha intuito trovarsi in tempi antichissimi, rispetto al presente dei personaggi.

L'esplorazione della torre è stata ancor più difficile di quella dei sotterranei, il gruppo ha dovuto sconfiggere uan sfinge, una medusa (che ha pietrificato Nulbo, Lorenzo Lupo e Rake), un gigante del fuoco ed uno squalo gigante, oltre a orde di mostri minori e trappo e tranelli infidi.
Alla fine, Ultimate Warrior, la Zingara e Heens Hoolt sono riusciti a giungere alla sommità della torre, nella camera contente la temibile Gemma delle Anime.

Rischiando le loro stesse anime, i nostri eroi sono riusciti ad infrangere un campo di forza che proteggeva la gemma e ad impossessarsene, trovandosi immediatamente teletrasportati dal suo potere, di nuovo nel loro tempo e tra le rovine della cinta muraria.

Con gran sorpresa, i personaggi pietrificati si trovavano insieme ad i sopravvissuti, ancora in forma di statue, ma per lo meno restituiti al loro tempo. Purtroppo, però, la maggior parte dei cavalli e dei muli del gruppo è stata trovata morta e parzialmente divorata.
I sopravvissuti dovranno quindi trovare il modo di far ritorno alla civiltà sprovvisti di cavalcature e con tre compagni pietrificati da trasportare.

2 commenti:

  1. Ottimo davvero! Non vedo l'ora di scoprire come proseguiranno le avventure del gruppo! Bravi! Una domanda: il riassunto che hai fatto a quante sessioni di gioco corrisponde, pressapoco?
    Ogni post è il riassunto di una sessione di gioco?

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  2. Ciao, il riassunto ricapitola circa 4 sessioni di gioco.
    Questa avventura per ora è stata costituita da una sessione di introduzione/ripresa, con spiegazione degli intrecci (post precedente) e viaggio, 3 sessioni di esplorazione della torre (un'avventura molto veloce) e quella di stasera sarà di conclusione, ritorno e preparazione per la prossima avventura, quindi direi 5 sessioni, riassunte in 2 post. Però è molto variabile, cambia di volta in volta.
    Per quanto riguarda la mappa, invece, si tratta delle due "trail maps" di Mystara, pubblicate dalla TSR a fine anni '80, un acquistone fortunato ad una fiera tanti anni fa.

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