Il mago Rake e i sui fidati
compagni iniziano un’ispezione del territorio all’interno di Xaq Xaroth.
Rake
decide di volare per avere una migliore visuale di tutto il territorio. Appena
alzatosi in volo, la sua sagoma sparisce, probabilmente a causa di una potente
magia che gli permette di rendersi invisibile.di ritorno dopo circa un’ ora, il
mago racconta al gruppo di avventurieri quello che ha visto: il complesso
territorio di Xaq Xaroth è costituito da un arcipelago paludoso di isolotti
che, in modo piuttosto grezzo e improvvisato, sono collegati fra loro da un
insieme di ponti e vie di comunicazione.
Nella zona centrale di questo
arcipelago, si stagliano i resti di tre grossi torrioni, probabilmente resti di
un’antica costruzione al centro della città.inoltre, in uno degli isolotti più
grandi al centro della zona paludosa, un piccolo villaggio fatto di tende e
capanne si sviluppa in modo disordinato. E’ strano, però, fa notare il mago,
come sembra che non cia nessun abitante all’interno di questo villaggio o
nell’immediato circondario.
Reperite e assimilate tali informazioni il gruppo, muovendosi in modo
circospetto anche grazie all’aiuto di una sottile nebbiolina che si addensa
nell’aria, parte alla volta dell’interno dei territori di quella che un tempo
era stata la città di Xaq Xaroth. Decisi a raggiungere il complesso di torri,
gli avventurieri si dirigono verso il complesso di ponti che, secondo le stime
di Rake, potrebbe portarli in direzione nord est.
Giunti al limitare di un
ponte di liane che funge da collegamento tra una sponda e l’altra di due isole,
i guerrieri e i chierici tentano di attraversarlo; la stabilità è molto buona
così tutti attraversano il ponte senza difficoltà tranne Ultimate Warrior che
cade in acqua senza procurarsi danni all’infuori di una tremenda sporcizia e un
odore molto penetrante.
Il gruppo prosegue e giunge ad un bivio; seguita la
prima strada che deviava verso sud, sono tutti costretti a tornare indietro a
causa di un’interruzione che crea un vicolo cieco. L’altro lato del bivio,
invece, porta ad un ponte improvvisato costituito da un trocco caduto e
appoggiato tra le due sponde. Johnny stilletto, il ladro e ormai apripista
ufficiale del gruppo, passa dall’altro lato con l’ausilio di una corda tenuta
da Daltanius ma, una volta giunto sull’altra sponda, viene attaccato da due
Draconici.
Questi, pur mantenendo le solite caratteristiche fisiche da
rettile, sono molto più grossi e più scuri di quelli precedentemente incontrati
dagli avventurieri. Anche il gruppo rimasto prima del ponte viene aggredito da
due Draconici delle stesse fattezze.
Lo scontro sembra iniziare in modo
favorevole con Johnny e Mikail, il chierico , che riescono a ferire, seppur
lievemente, i loro avversari. Ma presto la convinzione di una facile vittoria
lascia spazio allo sgomento quando, uno dopo l’altro, cadono a terra,
addormentati fortunatamente, Ultimate Warrior, Daltanius e Rake. Mikail tenta
le sue cure sui compagni che però non hanno alcun effetto, Johnny Stilletto
cade a terra in una pozza di sangue, mortalmente ferito e disperatamente
bisognoso di cure e Krum, forse intimorito, non riesce a combattere in modo
lucido e aggressivo.
Sono ancora una volta Goldmoon e Riverwind a rivelarsi
preziosi alleati di questo gruppo perché grazie alle loro capacità e alla magia
del bastone di cristallo, riescono a dare man forte ai compagni abbattendo uno
dopo l’altro buona parte degli assalitori. Questi, che nel frattempo sempre
grazie al ricorso della magia erano riusciti a sdoppiare la loro immagine, una
volta uccisi esplodono cusando lievi danni ai loro avversari.
Finito il combattimento, tutti quanti necessitano di cure; stabilizzato il
povero Johnny che in qualche modo riprende i sensi, svegliati Ultimate warrior,
daltanius e Rake e fasciate le ferite di Krum e Riverwind il gruppo prosegue la
sua esplorazione giungendo ad un trivio.
In direzione sud est il sentiero è asciutto e prosegue senza problemi, in direzione nord est un ponte diroccato collega due isolotti mentre in direzione nord ovest un ponte ben costruito apre il sentiero.secondo la stima di Rake, il ponte in direzione nord est potrebbe portare vicino al villaggio che lui aveva notato sorvolando la zona e, visto il poco piacevole incontro di qualche tempo prima, è opinione comune aggirarlo e proseguire oltre.
In direzione sud est il sentiero è asciutto e prosegue senza problemi, in direzione nord est un ponte diroccato collega due isolotti mentre in direzione nord ovest un ponte ben costruito apre il sentiero.secondo la stima di Rake, il ponte in direzione nord est potrebbe portare vicino al villaggio che lui aveva notato sorvolando la zona e, visto il poco piacevole incontro di qualche tempo prima, è opinione comune aggirarlo e proseguire oltre.
Si opta dunque per il
ponte a Nord ovest. Con johnny apripista grazie al suo anello
dell’invisibilità, tutto il gruppo riesce ad esplorare in sicurezza gran parte
del territorio. Ben prestoscoprono una zona tranquilla dove potersi accampare e
nella notte riescono ad evitare il passaggio di un gruppo di Draconici forse
diretti al villaggio.
Proseguendo ancora su questo sentiero, e nella stessa
formazione, si imbattono in un laghetto nel quale, con grande sorpresa,
scoprono quelli che a tutti gli effetti sembrano due cuccioli di drago della
lunghezza di un metro ciascuno nuotare nell’acqua.
Evitati in modo deciso i due mostri, il cammino prosegue ma, mano a mano che ci si addentra nei territori di Xaq Xaroth, orientarsi diviene sempre più difficoltoso e ben presto ci si rende conto che raggiungere le torri è più difficile di quello che sembra. L’ispezione riporta nuovamente il gruppo di avventurieri nei pressi dell’accampamento precedentemente evitato . è ormai chiaro che per raggiungere le tre torri si debba attraversare tale villaggio e affrontare i draconici che sono presenti.
Evitati in modo deciso i due mostri, il cammino prosegue ma, mano a mano che ci si addentra nei territori di Xaq Xaroth, orientarsi diviene sempre più difficoltoso e ben presto ci si rende conto che raggiungere le torri è più difficile di quello che sembra. L’ispezione riporta nuovamente il gruppo di avventurieri nei pressi dell’accampamento precedentemente evitato . è ormai chiaro che per raggiungere le tre torri si debba attraversare tale villaggio e affrontare i draconici che sono presenti.
Si comincia così a pensare ad un piano d’azione. Accampato al limitare di una
cascata non molto distante dal complesso di isole con al centro l’accampamento
draconico, il gruppo si mette in marcia poco prima dell’alba. Johnny stilletto,
invisibile grazie al suo anello, e Daltanius, invisibile grazie ad una magia
del mago Rake, si introducono all’interno del villaggio decisi a creare un
diversivo in modo da permettere ai compagni di entrare nell’isolotto senza
essere intercettati dalle sentinelle. Passati in modo tranquillo si dividono ai
lati dell’accampamento e danno fuoco ad alcune tende.
Le fiamme prendono subito corpo e la confusione si scatena nel villaggio; alcuni draconici, colpiti dalle fiamme, si tuffano in acqua ma non riescono a salvarsi.
Le fiamme prendono subito corpo e la confusione si scatena nel villaggio; alcuni draconici, colpiti dalle fiamme, si tuffano in acqua ma non riescono a salvarsi.
Daltanius e Johnny rivelano la loro presenza e attaccano alle spalle
altri due mostri. Nel frattempo tutto il resto del gruppo sciama tra le tende
in cerca di nemici da battere. Ultimate warrior nota un idolo di paglia e
sterpaglie raffigurante un drago e ha subito l’idea di incendiarlo.
Nel
frattempo tutti gli altri sono attaccati e si difendono in modo molto ordinato
riuscendo ad abbattere gli avversari senza troppi problemi. Nel giro di poco
tempo l’isolotto è un inferno di fuoco e i cadaveri dei draconici cadono ed
evaporano.
Dopo un’analisi veoloce del terreno intorno si intravedono in lontananza le tre torri e si individua un guado per raggiungerle che prontamente viene utilizzato da tutti quanti per scampare all’incendio.
Dopo un’analisi veoloce del terreno intorno si intravedono in lontananza le tre torri e si individua un guado per raggiungerle che prontamente viene utilizzato da tutti quanti per scampare all’incendio.