mercoledì 30 novembre 2011

Epilogo Episodio II

“Darga è fuggito con il suo mercantile privato.” il Twi'lek Demos con la sua voce melliflua si rivolge ad una figura in oloproiezione nell'ombra del salone. “Sto arrivando.” è la risposta del misterioso interlocutore, “mi aspetto che tu concluda il tuo compito.” La comunicazione finisce e scende il silenzio..

Dal passaggio in cui siamo la visuale è poca e la semioscurità copre tutto il salone. Ma i miei sensi Jedi mi dicono che, nonostante il silenzio, non siamo soli. Con un gesto e un sussurro lo comunico ai miei compagni e, pronto ad entrare in azione, impugno la mia spada laser. Il più rapido è Nulbo che sfrecciandomi a fianco si lancia nel salone. Lo seguo con il suono del verde raggio laser che rompe il silenzio.
All'uscita del passaggio nell'ampio salone di Darga tre Gamorreani ci fronteggiano a sinistra. Li colpisco con uno schianto della Forza, ma i loro corpi massicci stanno in piedi. Nel frattempo a destra Demos è protetto da un grosso Trandoshano, con una vistosa armatura che, al fioco bagliore dei 4 bracieri alle estremità della sala, da un aspetto decisamente imperioso al soldato. “Venite ad affrontarmi, inetti! Scommetto con non riuscirete neanche a toccarmi!” è proprio il trandoshano a urlare con i sibili tipici della sua specie. Tzek accoglie la sfida e si lancia nel salone sparando a raffica colpi di blaster sul guerriero. Due grossi gamorreani mi sono addosso, ma con la spada riesco a contrastare il potente colpo di vibroascia. Nello stesso momento un calice che sfreccia nell'aria mi sfiora la tempia. E' Demos, è un usufruitore della Forza! Come non ho fatto ad accorgermene! La frustrazione mi acceca e non mi accorgo del fendente del secondo Gamorreano che mi colpisce al corpo. Sfrutto il fuoco di copertura di Eddie sui due bestioni, per schivare i loro colpi e avvicinarmi a Demos.
Il combattimento infuria. Tzek cerca di evitare i colpi di altri due Gamorreani, mentre il Trandoshano protegge Demos con il suo corpo, urlando ordini e provocazioni nei nostri confronti.
Improvvisamente Demos mi guarda con odio e capisco le sue intenzioni troppo tardi; una violenta onda d'urto colpisce me e Nulbo buttandoci a terra. L'impatto è violentissimo. Stringendo forte la spada laser cerco di rimanere lucido, ma la vista si annebbia e l'oscurità prende il sopravvento...

...“Padawan, non è ora di cedere.” è la voce di Denia che mi raggiunge nel buio. Sento il suo caldo tocco rinfondermi preziose energie. Rialzandomi in piedi mi concentro per liberare la mente e sento la Forza scorrere potente. Intorno a me Eddie e Kermit combattono due Gamorreani, Tzek si divincola dall'assalto di altri due bestioni e ne ferisce uno gravemente. Fronteggio il volto irato di Demos. Un candelabro sfreccia verso di me, ma veloce lo taglio di netto con la spada laser. Con una mano faccio appello alla Forza e schianto con una potente onda d'urto il Twil'ek e il Trandoshano; anche un Gamorreano che mi si faceva incontro viene gettato a terra e quando prova a rialzarsi la mia spada laser lo trafigge. Infine, con una piroetta evito un altro bestione, sfreccio con velocità Jedi verso il trandoshano che sbraita ancora ordini e la verde lama laser compie un perfetto arco che trancia di netto la testa del soldato. La battaglia sembra ormai pendere in nostro favore. Eddie e Tzek colpiscono a morte gli ultimi due Gamorreani e Tzek con i suoi colpi precisi ferisce Demos. Il Twi'lek ferito prova a fermarmi spostandomi addosso un braciere, ma le scintille mi scalfiscono appena. Mentre faccio un passo avanti verso di lui, nella mia testa sento il monito di Denia “Frena la rabbia.”, e fermando il colpo, gli punto la spada laser: “Sei stato sconfitto. Arrenditi.” Il silenzio torna a regnare nel salone.

Il servitore Twi'lek svela con voce rotta dalla rabbia tutto il suo piano contro Darga. Ora sappiamo che l'Hutt è volato su Bespin, alle sue miniere di gas. Mentre io ed Eddie interroghiamo Demos, Kermit si occupa di rimettere in sesto Nulbo, gravemente ferito.
Facendoci guidare del servitore raggiungiamo una rimessa nascosta nel palazzo e prendiamo possesso di un air speeder. “Uccidiamolo!” decide Tzek, con Kermit che annuisce. “Non c'è ne bisogno.” Controbatto con l'appoggio di Denia e Nulbo. Colpisco con un fendente stordente Demos, che cade a terra privo di sensi. “Quando arriverà l'Inquisitore probabilmente avrà una sorte peggiore.” sentenzio, balzando sul veicolo.
Con lo speeder raggiungiamo rapidi la Banshee e lasciamo il più velocemente possibile le macerie di Cato Neimoidia.

6 commenti:

  1. io ne ho piazzati ben 4 su di voi!!!! :-P

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  2. Finalmente la foto di gruppo, bellissima!!!!

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  3. Io ho tirato 4 uno.....e a parte la granata non ho colpito nessuno....che lo starter sia con voi!!!!

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  4. In effetti in quanto a ventelli, il master da solo batte tutti e 5!
    Raga, bisogna allenarsi un po' (e buttare quel dadaccio azzurro di Marco).

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  5. In effetti quei dadi mi hanno sempre portato abbastanza sfortuna....

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